I capolavori del Museo Terra Sancta a Santiago de Compostela

I capolavori del Terra Sancta Museum in mostra a Santiago de Compostela

Giovedì 21 marzo, a Santiago de Compostela, è stata inaugurata la mostra “Tesori reali. Capolavori del Terra Sancta Museum”

Credit Photo © Xunta de Galicia
Credit Photo © Xunta de Galicia

Giovedì 21 marzo, al Museo del Centro Gaiás della Città della Cultura di Santiago de Compostela, è stata inaugurata la mostra “Tesori reali. Capolavori del Terra Sancta Museum”. 

La mostra

L’esposizione - visitabile aperta dal 22 marzo al 4 agosto, con ingresso gratuito -, è composta da un totale di 108 pezzi provenienti da Gerusalemme, Lisbona e da diversi musei della Galizia. Tra questi, anche il Museo di Terra Santa di Santiago de Compostela, che ha prestato alla mostra il modello del Santo Sepolcro, dettagliato sia esternamente che internamente, realizzato da fra Bartolomé de las Heras. “Non ha solo un importante valore artistico ma anche storico-documentale” ha commentato il Custode di Terra Santa, fra Francesco Patton, presente all’evento. “Possiamo vedere quello che c’era all’esterno, ma anche quello che c’era all'interno del Sepolcro, possiamo vedere cose che prima erano nella Basilica e ora non ci sono più”.

© Xunta de Galicia

Tesori reali

La mostra, divisa in tre sezioni, ci accompagna in un viaggio attraverso il significato simbolico della città di Gerusalemme e della fondazione del Santo Sepolcro, per finire con le donazioni che le varie case reali europee hanno fatto alla Custodia di Terra Santa nel corso dei secoli. I visitatori potranno ammirare alcune opere d’arte donate negli ultimi 500 anni dalle principali case reali europee alla Basilica del Santo Sepolcro: segni che dimostrano vicinanza e devozione ai Luoghi Santi, ma sono anche un modo di contribuire finanziariamente al loro mantenimento. Parte di questo tesoro artistico è costituito da sontuosi pezzi di oreficeria, ornamenti, gioielli, codici, baldacchini, tessuti liturgici (dalmatiche o casule) e altri oggetti di culto come calici o crocifissi.

Legame storico

“Esiste un legame storico tra Santiago de Compostela e Gerusalemme - ha detto il Custode -, soprattutto perché Santiago è, insieme a Roma e Gerusalemme, uno dei tre luoghi di pellegrinaggio principali della cristianità. Inoltre, più di 200 frati, nel corso dei secoli, hanno lasciato la provincia francescana di Santiago per prestare servizio in Terra Santa”. Il Custode ha ricordato anche la famosa pellegrina galiziana Egeria, “grazie alla quale abbiamo fatto rivivere molte celebrazioni, che lei aveva registrato nel suo diario e che erano scomparse lungo i secoli”.

© Xunta de Galicia

Le tappe del tour

Santiago sarà l’unica tappa spagnola della mostra, che è arrivata qui dopo essere stata a Lisbona. “È giusto che questa mostra itinerante si fermi a Santiago, perché Santiago era ed è un luogo di pellegrinaggio e anche per il contributo che i frati della provincia francescana di Santiago hanno dato alla Terra Santa” ha detto il nunzio apostolico in Spagna, mons. Bernardito Auza. “Inoltre, i tesori e le donazioni più sorprendenti e importanti della mostra provengono da monarchi spagnoli” ha sottolineato. Dopo la visita in Galizia, la mostra sarà esposta a Firenze e, successivamente negli Stati Uniti.

María Díaz Ripoll